A seguito dell’ordinanza di rimessione del 17 marzo 2015 della Corte d’appello di Reggio Calabria, la Corte costituzionale è stata chiamata a pronunciarsi sulla questione di legittimità costituzionale dell’art. 12-sexies, comma 1, del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306 (Modifiche urgenti al nuovo codice di procedura penale e provvedimenti di contrasto alla criminalità mafiosa), convertito, con modificazioni, in legge 7 agosto 1992, n. 356, nella parte in cui include il delitto di ricettazione tra quelli per i quali, nel caso di condanna o di applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, è sempre disposta la speciale confisca prevista dal medesimo art. 12-sexies.
Il contributo rappresenta un commento alla nota sentenza della Corte costituzionale n. 33/2018, ove è stata dichiarata non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 12-sexies d.l. 306/1992 nella parte in cui include il delitto di ricettazione tra i reati per i quali è prevista l’applicazione della confisca c.d. allargata.