IL DECRETO DEL MEF –
Bilanci degli enti locali: invio in XBRL alla banca dati della PA
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell’Economia che disciplina le nuove modalità di trasmissione dei dati dei bilanci e dei dati contabili degli enti territoriali alla banca dati delle amministrazioni pubbliche. Il decreto stabilisce che l’invio dei dati dovrà obbligatoriamente avvenire utilizzando il formato XBRL.
L’articolo 13, comma 1 della legge di contabilità pubblica (L. 196/2009), stabilisce per al fine di assicurare il controllo e monitoraggio degli andamenti della finanza pubblica, le amministrazioni pubbliche provvedono a inserire in una banca dati unitaria istituita presso il Ministero dell’economia e delle finanze, accessibile all’ISTAT e alle stesse amministrazioni pubbliche secondo modalità da stabilire con appositi decreti del MEF.
Ritenuto che dall’integrazione in un’unica modalità di trasmissione dei dati contabili da parte degli enti territoriali, condivisa tra il Ministero dell’economia e la Corte dei conti, possano derivare consistenti economie di scala e maggiore efficienza, il decreto 12 maggio 2016 del MEF, introduce un nuovo flusso unico di comunicazioni.
Nel dettaglio, l’articolo 1 del decreto stabilisce l’obbligo per Regioni, Province autonome ed Enti locali – compresi i loro organismi ed enti strumentali in contabilità finanziaria – di trasmettere la documentazione alla Banca dati delle pubbliche amministrazioni (BDAP) gestita dalla Ragioneria dello Stato secondo le nuove modalità indicate agli articoli 4 e 5 del decreto stesso.
In particolare si evidenzia che la trasmissione dei dati di rendiconto, prevista dal decreto ed effettuata utilizzando le tassonomie XBRL, dovrà costituire per l’ente territoriale contestuale adempimento agli obblighi normativi citati.